Il fermo amministrativo non può comunque colpire mai un’auto cointestata. In tal modo, infatti, si finirebbe per pregiudicare anche il non debitore, impedendogli la circolazione. Come precisato più volte dalla giurisprudenza (di recente, ad esempio, dalla Commissione Tributaria Regionale del Piemonte nella sentenza n. 1374/2017), il fermo di un’auto in comproprietà è oggettivamente inapplicabile se non tutti i proprietari sono debitori dell’Agente della riscossione.
Con la detenzione amministrativa, un’entità o amministrazione può bloccare un’attività appartenente al debitore che è registrata in un registro pubblico. Nel caso del blocco amministrativo dell’auto, il bene è registrato presso al PRA, acronimo del Public Automobile Register, e l’amministrazione può decidere per la detenzione, impedendo così al proprietario di circolare con l’auto e persino venderla. La causa della detenzione amministrativa può essere il mancato pagamento di tasse, imposte o multe, imposte a causa di una violazione del codice della strada.
ACI, acquisto auto fermo amministrativo, Agenzia Entrate, assicurazione, auto da lavoro, Auto fermo amministrativo, Bollo auto, Cancellare Fermo Amministrativo, Cartella Esattoriale, Codice della strada, Come funziona il fermo amministrativo, comprare auto fermo amministrativo, Cosa fare fermo amministrativo, demolire auto, demolizione auto fermo amministrativo, Equitalia, Fermo Amministrativo, Novità 2020, Opposizione Fermo, perdita possesso, Perdita possesso auto, pignoramento auto cointestata, Prescrizione Fermo Amministrativo, Rottamazione, Rottamazione Fermo, Fermo Amministrativo, sospensione fermo amministrativo, verifica fermo amministrativo, verificare fermo, visura visura, Visura PRA, visura pra gratis